martedì 29 aprile 2014

Nausea, vomito e diarrea: cosa mangiare?



Che sia per un'indigestione, un'intossicazione o per quel maledetto virus intestinale - che la cara Ginny s'è presa due volte in 15 giorni, sigh - essere soggetto ad episodi di nausea magari accompagnata da vomito e da diarrea è sempre una cosa seccante e, spesso, addirittura invalidante!
La prima cosa che ti consiglio di fare è quella di prenderti un po' di riposo e poi, per almeno una settimana, di cambiare leggermente le tue abitudini alimentari.

Non è detto che nausea, vomito e diarrea si presentino necessariamente insieme, anche se tutte e tre questi imprevisti sono accomunati da un must assoluto, da una cosa che devi assolutamente fare: evita i cibi e le bevande pesanti! 

Quindi, una volta andato dal dottore e constatato che non si tratta di una patologia più grave (ad esempio un'ulcera, un'ernia iatale o cose del genere), voglio suggerirti cosa (e come) mangiare in caso di nausea, vomito e diarrea così da rimetterti in forze il prima possibile! 


Cosa mangiare in caso di sola nausea

Quel che ti consiglio è di aspettare che la nausea si calmi, tenendo lo stomaco a riposo completo per almeno un paio d'ore: non mangiare e cerca di bere acqua liscia a piccoli sorsi in quest'arco di tempo ed evita tassativamente di fumare! 

Una volta che starai un po' meglio, ti consiglio di bere (sempre a piccoli sorsi) una bella camomilla poco zuccherata e, se hai fame, mangia qualche fetta biscottata. Lascia che questo sostituisca la colazione, il pranzo o la cena!

Per le 24 ore che verranno, per non stressare il tuo stomaco, ai pasti principali cerca di tenerti leggero: bandita frittura, cucina elaborata, eccesso di olio e grassi. Insomma, cerca di non esagerare con i condimenti e con le quantità, prediligi il pesce o la carne bianca e cerca di evitare alimenti "acidi" come gli agrumi o i pomodori.

Cosa mangiare in caso di vomito e/o diarrea

Qui le cose si complicano, caro lettore o cara lettrice, perché oltre a doverci rimettere in sesto abbiamo un certo equilibrio intestinale da ripristinare! 

Dovremo tenere il nostro regime "straordinario" per almeno 4 o 5 giorni (meglio ancora se per una settimana), così da garantirci una ripresa a 360° ed un completo ritorno in forze, che si sia trattato di virus o no! 
Anche questa volta, la prima cosa che devi dimenticare per almeno un paio di giorni sono le sigarette: non sembra, ma anche loro contribuiscono a mettere sotto sopra il tuo povero stomaco (parlo da fumatrice!).

Se hai parlato col tuo medico e ti ha prescritto un antiemetico (ad es. Plasil) non aver paura di assumerlo, ti farà stare sicuramente meglio e ti calmerà quei fastidiosi crampi allo stomaco! Se invece non hai vomito ma la tua diarrea proprio non vuole calmarsi, in farmacia puoi trovare farmaci appositi come il Dissenten o l'Enterogermina (per entrambi non è necessaria la prescrizione), di cui il tuo farmacista saprà indicarti il dosaggio. Solita raccomandazione: non abusarne, sono farmaci e in quanto tali possono avere degli effetti collaterali!

Detto ciò, una volta che il vomito si sarà calmato e la diarrea sembrerà essere sparita, pensiamo un po' a cosa fare a livello alimentare: innanzitutto, dopo essere stato colpito da vomito o diarrea sarai fortemente disidratato, quindi cerca di bere il più possibile ma senza gonfiarti, a piccoli sorsi, poco e spesso. Ti consiglio l'acqua liscia per le prime 4-5 ore dopo l'ultimo episodio, dopodiché puoi iniziare a reintegrare i sali persi anche con una Gatorade (sempre a piccoli sorsi e senza esagerare).

La domanda da un milione di dollari: cosa mangiare? 
C'è chi consiglia di affidarsi al tè o allo yogurt per aiutare la flora intestinale, personalmente però ti sconsiglio il tè a causa della teina e non so dirti quanto lo yogurt possa aiutarti, visto che mi è impossibile mangiarlo a causa di un'intolleranza alimentare.
Prima di dirti cosa e come puoi mangiare, è meglio fare chiaro cosa devi evitare tassativamente per un po' di giorni:
  • le sigarette
  • il caffè (e in generale le bevande a base di caffeina)
  • gli alimenti molto dolci (torte, biscotti e via dicendo)
  • il latte ed i latticini "composti" (mozzarella, ricotta, burro, burrata e formaggi del genere)
  • la carne rossa (o mangiarla comunque con molta moderazione)
  • i pomodori
  • i broccoli e i carciofi
  • i legumi
  • i succhi di frutta
  • i condimenti eccessivi
  • la frittura
Ti consiglio di assumere qualcosa di liquido nel primo pasto dopo l'ultimo episodio di vomito o diarrea: magari una tazza di camomilla con una o due fette biscottate o un brodo vegetale molto molto leggero, senza pomodoro, meglio liscio ma se desideri, anche con una ventina di grammi di pasta in formato piccolo, non di più.

Per i pasti successivi, a colazione prediligi una tazza di camomilla con qualche fetta biscottata. Se hai bisogno di spuntini (anche se ne dubito, la fame in certi contesti sembra andare via...) opta per un frutto fresco o per un gambo di sedano o carota. 

A pranzo puoi mangiare tranquillamente del riso in bianco, magari condito con un filo d'olio. Se posso darti un consiglio fai cuocere bene il riso, fai avanzare meno acqua possibile ed evita di scolarlo completamente (puoi usare un cucchiaio per far cadere l'acqua in eccesso): l'amido rilasciato durante la cottura farà bene al tuo stomaco ed al tuo intestino. Accompagnalo con un frutto. 

A cena ti consiglio di optare per la carne bianca (pollo, tacchino o coniglio) o per del pesce leggero (ti consiglio il merluzzo), bollito e condito con olio o cotto in umido, accompagnato da un bel po' di verdura. Se hai ancora fame, puoi mangiare anche della frutta. Ah, dimenticavo, puoi mangiare anche del pane a patto di non gonfiarti.

Tieni questo regime (magari pian piano sostituisci la pasta al riso, scambia tra carne bianca e pesce per non mangiare sempre la stessa cosa) per 3 o 4 giorni. Nei giorni successivi puoi tornare gradualmente alla tua dieta abituale (magari alternando alimenti "leggeri" ad alimenti "un po' più pesanti" ) senza però stressare troppo lo stomaco!

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