venerdì 25 aprile 2014

Rumori domestici: I migliori consigli per difenderci ed evitare lo stress



Al rientro dalle vacanze estive, sono diversi i fattori che generano stress ed allontanano il senso di relax faticosamente conquistato durante le nostre agognate vacanze.

Basta davvero poco per farci "scattare" anche con improvvisi attacchi d'ira, solo perché il nostro dirimpettaio ha accesso lo stereo o sta usando il trapano.



In cima alla classifica dei disturbi che per gli italiani sono più irritanti, ci sono, infatti: l’acqua corrente di vasche e docce dei condomini del piano di sopra; l’intramontabile tutto volume di TV e radio, ritenuto estremamente fastidioso soprattutto nella stagione estiva quando si tengono le finestre aperte, a pari merito con le esibizioni musicali di chi si improvvisa suonatore dei più improbabili strumenti; il camion per il ritiro dell’immondizia che disturba il sonno degli italiani, mentre non potevano mancare tra i rumori che più rovinano la quiete domestica le discussioni dei vicini.

E’ al quinto posto che si iniziano a trovare le prime differenze tra donne e uomini.
Il gentil sesso, infatti, non sopporta il frastuono prodotto da trapani e martelli durante le attività di bricolage dei vicini, mentre non sembrano curarsi dei pianti dei bambini che al contrario indispongono gli uomini. 

La sesta posizione, invece, è occupata dal sempre sgradevole rumore di tacchi e zoccoli.
Infine, tra i rumori più insoliti citati dai vicini nelle recenti indagini ci sono il canto di canarini, pappagalli e uccelli esotici (??), le urla dei venditori ambulanti (il famoso arrotino gira ancora nei sobborghi più antichi d'Italia) e le note stonate di aspiranti tenori sotto la doccia (?????). 

Eppure non è difficile difendersi da questi rumori molesti: basta adottare le numerose soluzioni che oggi la tecnologia mette a disposizione, in fase di realizzazione o ristrutturazione del proprio immobile.

Come difendersi dai rumori domestici?

Per isolare acusticamente dall’esterno un edificio bisogna intervenire in diversi punti della struttura (meglio se in fase di costruzione).

Per isolarsi dai rumori provenienti dall’esterno è necessario foderare le pareti ed il tetto con idonei pannelli fonoassorbenti, che si possono scegliere tra i diversi materiali e prodotti disponibili in commercio, sintetici o naturali, come legno e sughero.

A questo proposito bisogna dire che la maggior parte dei prodotti usati per l’isolamento termico presenta anche elevate prestazioni riguardo alle caratteristiche di isolamento termico. Pertanto, avere un edificio ben isolato consente di godere di un duplice vantaggio: case più calde e fresche (in base alla stagione) e più isolate acusticamente.

Ma molti dei rumori provenienti dall’esterno filtrano attraverso i vetri ed eventuali vuoti tra i telai e la muratura.

E’ fondamentale, quindi, che un infisso sia installato a regola d’arte e quindi risulti perfettamente ermetico, mentre un indubbio vantaggio possono dare vetrocamere con intercapedini riempite di gas o meglio ancora vetri stratificati (doppi vetri).

Un tappetino di materiale fonoassorbente interposto tra il massetto e la pavimentazione sovrastante (soprattutto se in legno e particolarmente rumorosa), è fondamentale per impedire che i rumori da calpestio disturbino gli abitanti da un piano all’altro.



Altri rumori molesti possono essere quelli dovuti al funzionamento degli impianti di scarico.
Anche in questo caso possiamo trovare in commercio prodotti con elevate prestazioni di fonoisolamento che permettono di attutire al massimo il rumore.

Quando si acquista un nuovo immobile questi particolari devono essere valutati attentamente. 
La normativa attualmente in vigore, infatti, assegna al rispetto di determinati requisiti acustici dei punteggi che ne accrescono anche il valore commerciale.

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